Lupus in Fabula -36-

SAVINO DEL BENE SCANDICCI - AZZURRA CASETTE STAMPI ITALIA 3 a 0
26-24 (32’) 25-15 (23’) 25-20 (26’)
Scandicci: Cecchi 8, Buono 7, Agresti, De Fonzo 6, Nale, Salvia, Cecconi, Crepaldi 11, Bacci, Baldini 4, Ronconi 17. All. Latini
Azzurra: Natale 1, Migliorelli, Mauriello 10, Recine 2, Patrassi, Testella 9, Alikaj 4, Mastrilli, Pierantoni 8, Di Marino 10. All. Domizioli
Arbitri: Lucini e Paolieri
Nel big macht della ventesima giornata, difronte ad un centinaio (scarso) di spettatori in un palazzetto che ne può contenere 1500, Scandicci batte l’Azzurra con un 3 a 0 alla fine netto e meritato. Le biancazzurre di Domizioli non sono riuscite a ripetersi e a compiere l’impresa su un campo difficile come quello toscano contro una delle grandi del campionato. Play off sempre più lontani per le marchigiane mentre le toscane continuano la loro corsa alle spalle della capolista Viserba. Eppure l’Azzurra non era partita male e aveva dato l’impressione nel primo set, giocato piuttosto bene, di essere nel macht e di potersela giocare fino alla fine. Sul 24 pari ha addirittura avuto la palla per portarsi avanti e magari chiudere il set. Purtroppo l’ha sbagliata e le toscane a loro volta non si sono lasciate sfuggire l’occasione propizia. Da questo momento l’Azzurra perderà le sue certezze e non troverà più il bandolo della matassa, salvo una ormai tardiva reazione a metà del terzo set. L’Azzurra ha difeso poco e quel poco spesso male, non è riuscita ad attaccare con efficacia e nemmeno la battuta ha funzionato come in altre occasioni: l’epilogo con queste premesse non poteva che essere quello che è stato.
La partita in due righe
Il primo set è bello con le due squadre che lottano punto, punto anche attraverso delle belle giocate e vanno avanti su un piano di un sostanziale equilibrio. L’Azzurra è sempre avanti di un punto ai primo e al secondo time out tecnico, ha la palla del 25-24 ma non riesce a sfruttarla con un attacco della Mauriello. Scandicci allora ne approfitta e chiude il set 26-24. E questo risultato peserà mentalmente sul resto dell’incontro.
Nel secondo set equilibrio fino al 5 pari, poi Scandicci prende il largo mentre la squadra di Domizioli si smarrisce e non riesce a reagire. Tanti errori e pochissima lucidità per le marchigiane.
Il terzo set inizia come era finito il secondo con le toscane in crescita e l’Azzurra che annaspa fino al 14-8. Poi c’è la reazione della squadra di Domizioli che ricuce più volte fino al 18-17 ma è sempre la Ronconi a rintuzzare gli assalti biancazzurri fino al 21-19, poi l’allungo decisivo delle padrone di casa.