martedì 2 aprile 2013

Lupus in Fabula -34-

AZZURRA STAMPI ITALIA – VISERBA RIMINI 3-1
25-22 (27’) 13-25 (24’) 25-23 (32’) 25-19 (29’)
AZZURRA: Mauriello 9, Patrassi 3, Testella 8, Alikaj 12, Pierantoni 20, Di Marino 5. All. Domizioli
VISERBA: Montani 11, Zuccarini 11, Morolli 2, Masoni 21, Argentati 10,Miola 13. All. Solforati
Arbitri: Proietti da Terni e Russo da Siena.
Avevamo detto che per battere una grande squadra occorreva giocare da grande squadra, consapevoli che il compito era arduo ma sempre con la speranza in cuor nostro che le ragazze potessero compiere l’impresa. E l’Azzurra ha giocato da grande squadra contro la capolista meritando la vittoria e dopo una gara gagliarda fatta di testa e di cuore. La squadra di Domizioli si rivela così come la classica bestia nera per le romagnole che hanno, con lo stesso risultato sia all’andata che al ritorno, ceduto l’intera posta alle marchigiane. Al Palazzurra abbiamo assistito proprio ad una bella partita con una cornice di pubblico caloroso ma corretto , sicuramente un bellissimo spettacolo di sport. La capolista non è apparsa brillantissima come in altre occasioni ma c’è da mettere sul piatto della bilancia che s’è trovata difronte un’Azzurra motivatissima e in una serata particolarmente felice, che non le ha permesso più di tanto. Se si guardano i numeri degli scout paradossalmente sembra che le ospiti abbiano giocato meglio ottenendo addirittura un punto in più. Ma i numeri poi vanno contestualizzati ed il successo delle biancazzurre si spiega col fatto con sono state molto presenti nei momenti chiave dell’incontro. La squadra di Solferati invece ha sofferto il gioco di quella di Domizioli così come all’andata e nel finale di gara ha dato l’impressione di non riuscire ad improntare una adeguata reazione, mollando un po’. L’Azzurra invece è riuscita ha tenere altissima la soglia di concentrazione e nel terzo e quarto set ha dato l’impressione di essere una squadra in crescita. Comunque sono state tante emozioni e abbiamo assistito a momenti di volley di altissimo livello che il pubblico ha sottolineato con calorosi applausi. Con la vittoria Stampi Italia guadagna una posizione in classifica e si piazza la quinto posto, mentre Viserba rimane capolista ma vede avvicinarsi Scandicci e San Michele.
La partita in due righe
Nel primo set parte molto bene Stampi Italia e al primo time out è avanti 8-3. La squadra di casa mantiene un vantaggio fino al 13-7 ovvero fino a quando le ospiti cominciano la rimonta. Un’ottima battuta che mette in difficoltà la difesa biancazzurra che commette qualche errore di troppo e permette alla squadra di Solferati di impattare sul 15 pari. La partita decolla e Stampi Italia non perde la testa e riesce ad essere ancora avanti al secondo time out 16-15. Poi si lotta punto, punto ma la volata finale è biancazzurra e il set termina 25-23.
Nel secondo set parte con un altro passo ed un altro cipiglio Viserba e in battuta con la Zuccarini mette in seria difficoltà le marchigiane che tentano comunque di rientrare. Viserba impone un ritmo altissimo alla gara e allunga inesorabilmente, le marchigiane rimangono sempre molto lontane e non riescono a rientrare. La frazione termina 13-25.
Nel terzo, quello più spettacolare ed emozionante, ti aspetti la marcia trionfale delle romagnole ed invece è la squadra di Domizioli a partire fortissimo e a prendere il largo ma la reazione e il ritorno ospite è veemente . Si lotta su ogni pallone punto, punto fino al 15 pari. E’ autentica battaglia fino al 23 pari con un salendo di emozioni e giocate che infiammano il pubblico. Poi la zampata vincente delle padrone di casa con il set che si chiude sul risultato di 25-23. Un set che vede l’Azzurra difendere molto bene e contrattaccare con altrettanta lucidità e concretezza con una Pierantoni formato gigante. Ma è tutta la squadra biancazzurra che dà dimostrazione di essere molto presente in partita.
Il quarto set inizia subito con un cartellino giallo alla Masoni, bravissima ed ultima ad arrendersi in casa ospite, ma forse un po’ troppo nervosa. Penalità che si poteva evitare ma anche un campanello di allarme pericoloso. Si lotta ad inizio set con Stampi Italia avanti 8-7. Da questo momento la squadra di Domizioli prende saldamente in mano le redini del set, rintuzza gli ultimi disperati tentativi di rientro delle ospiti che sembrano non averne più. Il parziale si chiude sul 25-19 e la partita 3 a 1.

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