domenica 23 ottobre 2011

lupus in fabula n.10

Le trasferte lunghe alla fine pesano, soprattutto se sei ad inizio stagione e l’abitudine ai lunghi spostamenti ancora non c’è. Questa può essere certo una attenuante ma non la causa principale di una brutta partita giocata dalle ragazze di Domizioli. L’Azzurra è apparsa lontanissima parente di quella squadra che sette giorni prima, brillante e concreta, avevamo ammirato al Palazzurra.Potenza si è dimostrato un avversario volenteroso che difronte al proprio pubblico ha dato il massimo che poteva dare, ma tutt’altro che trascendentale. Noi ci abbiamo messo molto del nostro per non far decollare una partita infarcendola di errori anche grossolani. Per fortuna che alla fine, tra molte tribolazioni, si è riusciti a portare a casa due punti  preziosi perché ad un certo punto, per come si era messa la gara, poteva tranquillamente scapparci una sonora sconfitta. Questa gara, che è servita per fare esperienza,  la dice lunga su quanto ci sia ancora da lavorare e migliorare per il futuro. Rimbocchiamoci le maniche e guardiamo avanti.
La partita
Nel primo set si lotta punto, punto fino alla metà quando l’Azzurra prende quel margine di vantaggio e lo porta fino alla fine. Finisce 25 – 18 per Stampi Italia ma non è un bel set.
Nel secondo Stampi Italia avanti di un punto al primo time out poi, sono le padrone di casa che prendono il largo fino a portarsi avanti di 8 lunghezze (23-15). A questo punto non si sa quanto per una timida reazione dell’Azzurra o quanto per la dabbenaggine della squadra locale di coach Sarcinella, Stampi Italia rimonta ma finisce 25 – 21 per Potenza. La gara rimane comunque sempre brutta.
Il terzo set ha dell’incredibile con Stampi Italia che, sempre avanti fino al 21-17, perde letteralmente la bussola e butta via un set praticamente vinto. Rimonta delle potentine su un’Azzurra frastornata ed incapace di reagire: finisce 25-22 per Potenza. Brutto segno perché  a questo punto la squadra di casa ci crede fortemente nella vittoria e il pubblico la sostiene:  il quarto set non fa presagire nulla buono e i supporters biancazzurri giunti fino in terra lucana sono preoccupati ed increduli. Domizioli cerca di scuotere le proprie ragazze che nel quarto set partono bene e riescono a prendere quel margine che porteranno fino alla fine affidandosi all’esperienza e alla classe di una straordinaria Fiorentini (26 punti finali),ai muri e alla grinta di capitan Testella e ad una Culiani ritrovata. Il set finisce 25- 21 per le nostre ragazze e si va al tie-break.
Sostanziale equilibrio fino al 4 pari, poi ancora la Fiorentini fa la differenza: l’Azzurra prende il largo e riesce a portare in porto una vittoria molto, molto sofferta ma pur sempre una vittoria che fa classifica.
Una gara storta in un campionato ci può stare e tanti errori insieme in una sola gara non so quanto mai potrà ancora capitare di vederli: Domizioli  e Cardinali sanno dove poter lavorare per migliorare la squadra e certamente lo faranno fin da subito. Se ci deve temprare nelle difficoltà da questo punto di vista quella lucana è stata una esperienza  certamente utile. Intanto prendiamoci quello che di  positivo questa gara ci ha offerto ovvero i due punti arrivati e una certa reazione nel finale.
In settimana da valutare l’infortunio occorso alla Bonciani. Speriamo in nulla di serio e di rivedere la giovane e brava alzatrice biancazzurra al suo posto nella difficile trasferta di Catania.
Potenza  - Azzurra Stampi Italia 2 – 3 (18 -25) (25 – 21) (25 – 22) (21 – 25) (10 – 15)
Potenza: Liguori R. 8, Mangini 5, Tenza 6, Radice 14, Alexandrova 5, Liguori S. 18
Azzurra Stampi Italia:   Bonciani 1, Mauriello 11, Culiani 15, Testella 18, Fiorentini 26
1° arbitro Sgrò – 2° arbitro Rizzica della sezione di Reggio Calabria

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